7 Piante in vaso per chi soffre di allergie

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7 Piante in vaso per chi soffre di allergie. Sei allergico, cerchi piante che non provocano allergie o ti stai chiedendo quali fiori in vaso dovresti evitare? Si ritiene che le piante d’appartamento aiutino a purificare l’aria da tossine, impurità di metalli pesanti e allergeni. Ma per coloro che soffrono di reazioni allergiche, loro stessi possono diventare una fonte di allergie. 

Sono molte le specie che influiscono positivamente sulla qualità dell’aria in casa e sono consigliate a chi soffre di allergie. 

L’allergia è più spesso causata dal polline, ma alcune piante rilasciano attivamente nell’aria alcaloidi, enzimi, oli essenziali, che possono portare a reazioni allergiche in caso d’intolleranza individuale. Oltre alle mitiche piante filtranti che assorbono sostanze nocive, ci sono molte piante nocive per chi soffre di allergie. Quali piante da appartamento in vaso adatte a chi soffre di allergie? Ecco 7 Piante in vaso per chi soffre di allergie.

1. Geranio

7 Piante in vaso per chi soffre di allergie
Geranio

Il geranio è una pianta che ha un effetto molto positivo sulla qualità dell’aria (la pulisce e la disinfetta). Produce oli essenziali a beneficio del nostro sistema respiratorio. Se c’è molta luce diffusa nel tuo appartamento, allora trova un posto per questa pianta allegra e solare.

2. Eucalipto

7 Piante in vaso per chi soffre di allergie
Fiori eucalipto

Questa è un’altra pianta delle 7 piante in vaso per chi soffre di allergie che ha un ottimo effetto sul sistema respiratorio. Sfortunatamente, l’eucalipto è un pò difficile da coltivare: richiede molta luce intensa e diffusa e annaffiature frequenti. Il substrato deve essere perfettamente selezionato per evitare l’eccessiva essiccazione o il trabocco. 

3. Fiore alato

7 Piante in vaso per chi soffre di allergie
Fiore alato

Il fiore alato ha un effetto positivo sulla qualità dell’aria nell’appartamento. Assorbe la formaldeide e altre sostanze chimiche pericolose che si ossidano da mobili, tappeti e altri arredi domestici. Questa pianta è considerata una delle più facili da coltivare, per posizioni più luminose e più scure. È meglio annaffiarlo quando noti che le foglie iniziano a cadere. 

4. Palme

Una delle 7 Piante in vaso per chi soffre di allergie è la palma come le chamaedorea in grado di migliorare la qualità dell’aria nell’appartamento. Li puliscono e li idratano. Grazie alle palme, aumenteremo anche l’umidità dell’aria nella stanza, il che avrà un effetto positivo sul sistema respiratorio. 

5. Dracena

7 Piante in vaso per chi soffre di allergie
Dracena

Questo è un altro gruppo di piante che purifica l’aria da sostanze chimiche e volatili che influiscono negativamente sulla nostra salute. Sono disponibili in diverse varietà, non sono esigenti, consigliate anche ai giardinieri principianti. 

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6. Sanseviera

7 Piante in vaso per chi soffre di allergie
Sansevieria

Non poteva mancare nella lista delle 7 Piante in vaso per chi soffre di allergie, perché ha anche un effetto positivo sulla qualità dell’aria in casa, assorbe anche pericolose sostanze volatili. Poco impegnativo per posizioni più luminose e più scure. Può essere posizionato in cucina, in soggiorno e anche in bagno. La sanseviera sono piante grasse, il che significa che rilasciano l’ossigeno prodotto durante il giorno durante la notte. Pertanto, il posto perfetto per loro è la camera da letto.

7. Edera

Nella lista delle 7 Piante in vaso per chi soffre di allergie c’è anche L’edera ha un effetto positivo sulla qualità dell’aria, ma dobbiamo stare attenti, è una pianta velenosa e pericolosa per i membri della famiglia a quattro zampe. È interessante notare che la ricerca conferma che la presenza di edera in una stanza può ridurre la quantità di spore di muffa fino al 78,5% in sole 24 ore.

A quali piante devo fare attenzione?

Le piante che devono essere classificate come “vietate” per chi soffre di allergie dovrebbero essere:

  • Tutte le piante da appartamento velenose che sono altamente irritanti per la pelle (aglaonema, filodendro, dieffenbachia, alocasia, euforbia, akalifa, donna grassa, ciclamino, ecc.);
  • Erbe e piante medicinali (Kalanchoe, lavanda, origano, timo, rosmarino, ecc.);
  • Specie da giardino e da interno con infiorescenze a canestro (gerbera, aster, crisantemo).

Per qualsiasi tipo di allergia vanno inoltre escluse le piante dall’aroma molto intenso, soprattutto quelle notturne (eucharis, krinum, allamanda, catharanthus, gigli, aristolochia, oleandro, rododendro, camelia, abutilon, agrumi, ecc.). E piante che rilasciano attivamente oli essenziali (pelargonium, mirto, cipresso e altre conifere da interno).

Come si manifesta l’allergia alle piante d’appartamento?

Sintomi allergie

I sintomi delle reazioni allergiche alle piante d’appartamento possono essere i seguenti:

  • Tosse secca, il più delle volte isterica;
  • starnuti, incontrollati e ripetitivi;
  • grave congestione nasale o, al contrario, naso “che scorre”;
  • arrossamento e prurito sulla pelle, di solito sulle aree aperte e più tenere;
  • lacrimazione, arrossamento, gonfiore delle palpebre, prurito agli occhi, congiuntivite;
  • con contatto prolungato o forte manifestazione – mancanza di respiro, reazioni asmatiche, forte mal di testa, depressione, sonnolenza, apatia.

Come pulire le piante in un appartamento?

Perché le piante purificano l’aria e apportino solo benefici, devono essere mantenute pulite e “lucenti”. Quindi, palme o ficus con foglie piccole apparentemente non troppo pericolosi e persino consigliati (ad esempio, il preferito comune del ficus di Benjamin) possono diventare una fonte di allergie senza igiene. La quantità di foglie significa anche un’enorme area di raccolta per allergeni e polvere.

La pulizia delle foglie (bagnate su colture non pubescenti) e la doccia sono procedure che i soggetti allergici dovrebbero eseguire più spesso di quanto raccomandato. Accesso all’aria fresca, ventilazione frequente è necessaria non solo per le piante, ma anche per prevenire l’accumulo di allergeni.

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Il substrato è importante

Quando siamo allergici, la qualità del substrato in cui coltiviamo le piante è molto importante. Il terreno deve essere ben drenato e poco assorbente all’acqua. Poiché la scarsa circolazione dell’aria nell’appartamento in combinazione con un pavimento umido, può portare alla comparsa di varie fioriture di muffe sulla superficie. Se hai allergie cutanee, indossa sempre i guanti quando ti prendi cura delle piante. 

Cristina Giordano
Cristina Giordanohttps://appuntisulblog.it/
Ciao a tutti, sono Cristina Giordano, una blogger che si occupa di moda, viaggi, tecnologia, alimentazione e benessere.
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