Cocos nucifera in vaso pianta medicinale esotica

    Conosciuta come noce di cocco, albero di cocco, palma da cocco o palma da cocco, Cocos nucifera è una pianta delle specie più riconosciute ai tropici per il suo alto valore economico, sociale e culturale.

    Cocos nucifera pianta medicinale esotica è una specie di palma monotipica appartenente all’ordine delle Arecales della famiglia delle Arecaceae che simboleggia l’esotico albero della spiaggia venduta come pianta ornamentale sia in giardino che in appartamento. La palma da cocco è una palma eretta di taglia alta o media, con un tronco sottile esteso alla base che cresce nelle zone costiere e sabbiose tropicali e subtropicali in ambienti caldi e umidi. Fa parte del gruppo delle monocotiledoni, in definitiva più vicino a un filo d’erba che a una quercia. 

    La coltivazione dell’albero di cocco costituisce una delle attività agricole di più lunga tradizione fin dall’antichità. Il grande adattamento ai diversi ecosistemi, l’utilità e la capacità del frutto di attraversare il mare ne hanno favorito l’ampia distribuzione.

    Cocos nucifera in vaso pianta medicinale esotica

    Il Cocos nucifera in vaso viene anche venduto in Europa come pianta d’appartamento e pianta ornamentale per le varie proprietà del frutto dell’albero di cocco o come fonte di cibo, bevande, fibre e olio. Viene anche utilizzato come materiale da costruzione e materia prima per cosmetologia, farmacologia, falegnameria, orticoltura e mezzi di combustione.

    Cocos nucifera – caratteristiche generali

    L’albero di cocco è una palma a pianta singola con tronco solido e singolo, diritto o leggermente ricurvo, alto 10-20 m e con un diametro di 40-50 cm. Il fusto presenta anelli intermittenti e fessure verticali più spesse alla base e più strette verso l’alto. Da adulto, l’albero di cocco può misurare 30 m di altezza, ha una chioma di foglie larga 8 m, le foglie composte sono lunghe da 5 a 6 m. Il gambo della palma da cocco mostra bellissime cicatrici fogliari a forma di diamante. All’apice del gambo, ben protetto, è presente l’unico germoglio di accrescimento dell’albero di cocco. 

    Il frutto è una noce ovale o obovata, lunga 20-30 cm e pesante 1,5-2,5 kg, ricoperta di fibre. L’endocarpo è legnoso, di colore bruno scuro con tre pori germoglianti (buchi, occhi) a livello della base. Oltre all’albumina o polpa bianca, il liquido è ricco di metaboliti e sali minerali. Il frutto impiega 5-6 mesi per raggiungere la massima pezzatura e raggiunge la maturità fisiologica in 10-12 mesi. Le noci di cocco maturano solo in zone climatiche dove la temperatura rimane sopra i 20°C, per almeno 10 mesi.

    Habitat e distribuzione

    Cocos nucifera in vaso pianta medicinale esotica
    Cocos nucifera in vaso pianta medicinale esotica

    L’origine dell’albero di cocco non è chiara sebbene sia stata stabilita nella regione tropicale indo-malese del Pacifico orientale. Le noci di cocco sono state distribuite nelle regioni pantropicali fin dai tempi antichi. Esistono infatti prove dell’esistenza di piantagioni di cocco lungo le coste del Pacifico dell’America centrale, Brasile, Venezuela, Mozambico, India, Indonesia, Malesia, Filippine e Tanzania.

    L’habitat naturale della palma Cocos nucifera si trova sulle spiagge sabbiose delle regioni tropicali dell’Oceano Pacifico e Indiano e del Mar dei Caraibi ma è una specie che si adatta alle condizioni agroclimatiche caratteristiche delle regioni costiere tropicali. Cresce infatti in terreni sabbiosi e sciolti in ambienti caldi con elevata umidità, fotoperiodi costanti e precipitazioni medie annue di 750 mm.

    Cocos nucifera coltivazione

    L’albero di cocco tollera alti livelli di salinità del suolo, che favorisce la crescita e lo sviluppo di altre piante dove non possono stabilirsi. Allo stesso modo, i forti venti non lo influenzano: contribuiscono maggiormente all’impollinazione, alla fecondazione dei fiori e alla dispersione dei frutti. È sensibile alle basse temperature, ai terreni compatti o argillosi, all’altitudine e alla bassa umidità. Pertanto, non si trova nelle zone aride come la costa mediterranea e le zone costiere a sud del Perù e a nord del Cile.

    Come curare Cocos nucifera in vaso.

    Cocos nucifera in vaso pianta medicinale esotica
    Cocos nucifera in vaso pianta medicinale esotica

    La coltivazione di Cocos nucifera in un appartamento è difficile, spesso le piante non sopravvivono all’anno. Ma coltivare l’albero di cocco in vaso è comunque possibile, se è esposto dietro una finestra dove riceve la massima quantità di luce. Gradisce una temperatura sempre calda, tra i 18 e i 24°C, con innaffiature regolari, che lasciano il substrato fresco, ma senza eccessi.

    Cocos nucifera tollera l’acqua dura. Affinché l’albero di cocco possa sviluppare le sue spesse radici, la noce di cocco deve decomporsi, quindi essere annaffiata ogni volta, o addirittura essere completamente sepolta nel substrato. 

    Come germinare una noce di cocco?

    Cocos nucifera in vaso pianta medicinale esotica
    Cocos nucifera in vaso pianta medicinale esotica

    È possibile far germogliare una noce di cocco, vengono prima immersi in acqua per alcuni giorni, quindi seppelliti in una miscela sabbiosa. Il substrato viene mantenuto umido e caldo, cioè ad una temperatura di circa 24°C, fino alla germinazione, che può essere piuttosto rapida. Il giovane albero di cocco va quindi rinvasato in un vaso profondo, in terriccio con un po’ di sabbia.

    Le piantine di cocco fatte in casa sono più facili da coltivare rispetto a quelle che puoi acquistare già pronte: non hanno subito lo stress del passaggio dalla serra tropicale alla casa, che si ferma o rallenta sviluppo. Non solo le noci che fai germogliare sarebbero più resistenti, ma spesso mostrerebbero anche una crescita più rapida, dell’ordine di 2 palmi all’anno.

    Proprietà del frutto dell’albero di cocco

    La pianta di cocco è ampiamente utilizzata per numerose applicazioni.

    • Il legno del tronco viene utilizzato per la costruzione e le foglie essiccate sono adatte per soffitti rustici come rivestimenti o tendaggi.
    • L’impasto essiccato contiene il 60-70% di grassi (lipidi), il 15-20% di carboidrati e il 5-6% di proteine.
    • L’olio di cocco viene utilizzato per produrre burro di cacao, margarine, saponi, lozioni, creme e vari prodotti cosmetici.
    • In alcune regioni l’essenza delle infiorescenze viene consumata direttamente, ma attraverso la fermentazione si ottiene una bevanda alcolica chiamata “vino di cocco”. Il succo del frutto è altamente nutriente e rinfrescante, contiene vitamine e minerali che vengono consumati direttamente come bevanda.
    • Le fibre che circondano la noce di cocco sono utilizzate come substrato nell’orticoltura e nella fabbricazione di corde, cannucce, spazzole, cestini e tappeti. Pertanto, la polvere di fibra di cocco viene utilizzata come materiale isolante nel compensato, come materiale da imballaggio o come integratore alimentare per il bestiame.
    • La buccia della noce di cocco è una materia prima utilizzata nella realizzazione di utensili da cucina come cucchiai, mestoli, bicchieri, ciotole, scatole o giocattoli.

    Pianta medicinale esotica

    Come pianta medicinale, l’albero di cocco e i suoi frutti sono utilizzati per le loro proprietà emorragiche, antisettiche, astringenti, battericide, diuretiche, emollienti, lassative e vermifughe. Un decotto della corteccia fibrosa viene utilizzato come lassativo e antielmintico; dall’impasto si ricava uno sciroppo dalle proprietà pettorali; e il fumo della corteccia è usato come incenso per alleviare il mal di denti.

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