Dieta chetogenica dei 21 giorni per dimagrire

    Ricca di grassi e povera di carboidrati, questa dieta è stata utilizzata per quasi 100 anni per trattare con successo l’epilessia e recentemente per l’Alzheimer e Parkinson, ma anche diabete e cancro.

    La dieta chetogenica dei 21 giorni per dimagrire in 3 settimane senza carboidrati né proteine è una dieta dimagrante in grado di far perdere peso, o più precisamente, grasso corporeo in eccesso, alle persone molto obese. Ideata dal nutrizionista Marco Broges, questo regime alimentare non solo è la migliore dieta dimagrante, ma anche uno stile di vita efficace per mantenersi in salute. Il consumo eccessivo di carboidrati (pane, pasta, cereali, riso, patate), ovvero la dieta occidentale e lo stile di vita sedentario causa obesità, infiammazione e malattie. Dieta chetogenica 21 giorni quanto si perde?

    Che cos’è una dieta chetogenica e come funziona?

    Che cos’è una dieta chetogenica e come funziona?

    Per funzionare, il corpo ha tre tipi di carburanti alimentari:

    • Carboidrati,
    • grassi
    • proteine. 

    La dieta chetogenica è una dieta in cui l’apporto di carboidrati (la fonte energetica numero uno del nostro corpo) e l’assunzione di proteine sono molto ridotti mentre il grasso fornisce la maggior parte dell’apporto calorico giornaliero. Con una tale dieta, il corpo è costretto a utilizzare i grassi come carburante, poiché le riserve di glucosio si esauriscono rapidamente. Quando i carboidrati sono in quantità molto ridotta, il fegato inizia a produrre corpi chetonici dai grassi alimentari o dalle riserve di grasso corporeo. 

    Principi della dieta chetogenica

    Una dieta chetogenica ben preparata e integrale, i suoi macronutrienti dovrebbero essere distribuiti secondo le seguenti percentuali: Quì puoi scaricare la guida per la dieta Chetogenica da seguire.

    • Il 5%-10% delle calorie proviene dai carboidrati (carboidrati = 4 calorie per grammo)
    • Il 15%-30% delle calorie proviene dalle proteine ​​(proteine ​​= 4 calorie per grammo)
    • Il 60%-80% delle calorie proviene dai grassi (grassi = 9 calorie per grammo)
    Dieta chetogenica dei 21 giorni per dimagrire in 3 settimane
    Dieta chetogenica dei 21 giorni per dimagrire in 3 settimane

    Cos’è la chetosi?

    La dieta chetogenica ha preso il nome dal fatto che la restrizione dell’assunzione di carboidrati inerente a questa dieta può mettere il corpo in uno stato di chetosi, uno stato fisiologico speciale in cui aumenta la concentrazione di corpi chetonici. Si dice che il corpo sia in “chetosi”: si trasforma in una macchina per “bruciare” il grasso. La limitazione di carboidrati e proteine porterebbe all’aumento dei corpi chetonici (fonte primaria di energia) e alla riduzione della glicemia, cioè chetosi. I corpi chetonici sono un sottoprodotto della combustione dei grassi e diventano la principale fonte di energia per la maggior parte delle nostre cellule. 

    Quali tipi di dieta chetogenica esistono

    Ci sono molte opzioni per la dieta chetogenica. Il più popolare di loro: la dieta chetogenica standard (SKD), la dieta chetogenica ciclica (CKD) e la dieta chetogenica mirata (TKD). 

    • Standard (SKD) è un minimo di sostanze a base di carboidrati – 5%, un massimo di grassi – 75%, una quantità media di proteine ​​- 20%.
    • Ciclico (CKD): periodicamente arriva il momento di consumare una grande quantità di carboidrati. Allo stesso tempo, la prima opzione viene osservata per 5 giorni, quindi un alimento ricco di carboidrati per un paio di giorni.
    • Sbagliato (NKD): con questa opzione è consentito aggiungere carboidrati prima e dopo l’allenamento.
    • Ad alto contenuto proteico – simile alla versione standard, ma il layout BJU è il seguente: 35% di proteine, 60% di grassi e 5% di carboidrati.

    1- Dieta chetogenica classica Wilder (SKD)

    La dieta chetogenica standard (SKD) è la versione più semplice e basilare della dieta chetogenica. SKD non include periodi di rifornimento di carboidrati, come richiesto da CKD e TKD. Abbiamo una dieta lineare caratterizzata da un apporto stabile di nutrienti chetogenici (assunzione di proteine ​​da moderata ad alta, ricca di grassi ed estremamente bassa di carboidrati). Nella dieta, sviluppata da Wilder (la cosiddetta “dieta chetogenica classica“), il 90% delle calorie proviene dai grassi, il 6% dalle proteine ​​e il 4% dai carboidrati. Fu sviluppata nel 1924 per il trattamento dell’epilessia refrattaria nei bambini che, con il digiuno, alleviavano le convulsioni grazie ai corpi chetonici indotti dalla dieta.

    2. La dieta chetogenica ciclica (CKD)

    La dieta chetogenica ciclica (CKD) è una variante nutrizionale che prevede brevi periodi di carboidrati per ricostituire le riserve di glicogeno muscolare dopo che le riserve del corpo sono completamente esaurite. La lunghezza degli intervalli tra i carichi di carboidrati varia a seconda delle preferenze dell’individuo, dell’intensità dell’allenamento e degli obiettivi.

    3. Dieta chetogenica mirata (TKD)

    La dieta chetogenica mirata (TKD) è la versione finale del sistema nutrizionale a cui siamo interessati caratterizzata da un’assunzione a breve termine di carboidrati durante un allenamento. Il suo obiettivo è riempire il corpo di glucosio pe