Una delle minacce più gravi alla vita e alla proprietà che presentano molti rischi come mareggiate, inondazioni, venti estremi, tornado e fulmini, con grossi effetti negativi.
Differenza tra cicloni e tornado? 6 tipi di perturbazioni di notevole violenza dagli effetti devastanti che potrebbero essere amplificati dal contemporaneo aumento del livello del mare. Una delle principali differenze tra un ciclone e un tornado è che un ciclone si sviluppa su strati d’acqua. D’altra parte, un tornado si sviluppa sulla terraferma. L’area più colpita da un ciclone è l’Oceano Pacifico. Una posizione così specifica non può essere assegnata a un tornado. I cicloni di solito si verificano nelle regioni calde. Per quanto riguarda i tornado, si verificano in luoghi in cui convergono i fronti freddi e caldi.
Cosa sono i cicloni
I cicloni sono perturbazioni atmosferiche che si verificano a seguito di una bassa pressione atmosferica, nei luoghi in cui l’aria calda sale e contribuisce alla formazione di nubi e conseguenti precipitazioni, oltre a tempeste e venti ad alta velocità e in forma a spirale, in grado di devastare grandi scale territori.
Nascita e sviluppo di un ciclone
Differenza tra cicloni e tornado? I cicloni si formano sui mari più caldi e si rinforzano passando su acque meno calde. Raggiungono di solito le isole e le zone costiere, ma non avanzano profondamente all’interno del continente. I venti di un ciclone tropicale possono danneggiare gravemente o distruggere tutto quanto incontrano sul loro cammino.
Il sole riscalda in misura diversa i punti dell’atmosfera: le differenze di temperatura che cosi si creano sono all’origine dei movimenti orizzontali (i venti) e di quelli verticali dell’aria. Quella più calda, e quindi più leggera, tende a salire lasciando un’area di bassa pressione (o depressione), verso la quale si dirige l’aria circostante. Quando una massa d’aria a bassa pressione si scontra con una ad alta pressione, si creano delle perturbazioni dette cicloni.
Differenza tra cicloni e tornado? Alle latitudini medie e alte, a nord e a sud dei tropici, i cicloni assumono l’aspetto di grandi vortici, accompagnate da estese precipitazioni. Quando all’interno della zona tropicale, tra i 5 latitudine nord e i 20 latitudine sud, il sole riscalda intensamente le acque oceaniche e provoca differenze di temperatura rapide e forti. Dal contatto tra masse d’aria con grandi differenze di pressione e di temperatura, si creano i violenti cicloni tropicali, detti anche tifoni in Estremo Oriente, uragani nell’America centro-settentrionale, willy-willies in Australia.
Il periodo di maggior frequenza dei cicloni tropicali coincide con la fine dell’estate e inizio autunno. Le regioni maggiormente interessate dal fenomeno si trovano nell’Oceano Pacifico (Giappone meridionale, Cina, Filippine e Australia settentrionale), nella zona tropicale dell’Atlantico (Antille e Golfo del Messico) e nell’Oceano Indiano (Golfo del Bengala).
Il vortice ciclonico
Il nucleo di un ciclone è costituito da una piccola zona a pressione molto bassa, che richiama aria dalle zone circostanti. Il movimento che l’aria compie per entrare nell’area di bassa pressione non si svolge per linee rette, ma descrivendo spirali. Il vortice che si forma all’interno del ciclone si chiama occhio del ciclone, si trova una zona di calma in cui il cielo è quasi completamente privo di nubi.
Come si forma il Tornado
I tornado sono vortici di vento che ruotano a velocità molto elevate e si formano in ambienti dominati da tempeste molto forti. Un tornado con un diametro di circa 2 chilometri può durare da 1 a 10 minuti. Il suo potere distruttivo è impressionante, con velocità del vento che raggiungono i 500 km/h, sono considerate le perturbazioni atmosferiche più distruttive.
Differenza tra cicloni e tornado, 6 tipi
Differenza tra cicloni e tornado? Il ciclone si sviluppa su strati d’acqua mentre un tornado si sviluppa sulla terraferma.
• Entrambi differiscono in termini di durata. Un ciclone dura più a lungo di un tornado.
• Un ciclone a volte può portare allo sviluppo o alla formazione di un tornado. D’altra parte, un tornado non è in grado di causare o sviluppare un ciclone. Anche questa è una differenza importante tra i due.
• Esistono sei tipi principali di cicloni. Sono cicloni polari, minime polari, cicloni extra tropicali, cicloni subtropicali, cicloni tropicali e mesocicloni.
• Esistono diversi tipi di tornado, come i tornado a tromba d’acqua, i tornado a vortice multiplo e i tornado a tromba d’acqua.
• La frequenza dei cicloni è considerata 10-14 all’anno. Quando si tratta di tornado, gli Stati Uniti da soli registrano circa 1.200 tornado all’anno.
Perché uragani e tifoni si verificano spesso nell’Oceano Pacifico?
Si sente spesso parlare di tempeste tropicali dai bei nomi che hanno colpito i paesi della regione Asia-Pacifico, provocando gravi distruzioni. Allo stesso tempo, è relativamente calmo in altre regioni del globo e i forti uragani sulla costa, ad esempio dell’Oceano Atlantico, sono un evento piuttosto raro.
Il motivo principale per cui ci sono molte tempeste e uragani nell’Oceano Pacifico è la temperatura dell’acqua, il cui valore medio annuo è di 19,4 ° C, e in alcune regioni raggiunge anche i 29 ° C!
Enormi aree di acqua riscaldata contribuiscono alla formazione di una grande quantità di vapore acqueo caldo, che sale nell’atmosfera e si condensa in nuvole, per poi cadere a terra sotto forma di forti precipitazioni, provocando venti di uragano ed enormi onde sull’acqua. Per mantenere il loro potere distruttivo, tali uragani hanno bisogno di una fornitura costante di aria calda e umida, quindi il ciclone perde rapidamente la sua forza sulla terraferma.
