Domenica delle Palme 2019 a Pompei

    14 aprile 2019, Messa nella Basilica Pontificia per prepararmi a vivere la Pasqua.

    Domenica delle Palme 2019 a Pompei in provincia di Napoli a pochi chilometri dalla costiera sorrentina e amalfitana e sede degli scavi. La Domenica delle Palme ricorda l’ingresso trionfale di Gesù a Gerusalemme, a dorso di un asino, mentre la folla lo salutava, agitando rametti di palma e d’ulivo in suo saluto. La ricorrenza, che dà inizio alla Settimana Santa, è osservata da cattolici, ortodossi e protestanti. Data che cambia in funzione della Pasqua, celebrata il 21 Aprile 2019. La funzione è stata officiata dall’Arcivescovo Monsignor Tommaso Caputo.

    Domenica delle Palme 2019 a Pompei
    Gesù a dorso d’asino. Domenica delle Palme 2019

    Benedizione delle Palme in Piazza Bartolo Longo e ritiro in chiesa

    Domenica delle Palme 2019 a Pompei
    Domenica delle Palme 2019. distribuzione palme
    Domenica delle Palme 2019 a Pompei

    Mezz’ora prima della messa delle 11.00, in Piazza Bartolo Longo a Pompei, nella Basilica Pontificia l’arcivescovo Monsignor Tommaso Caputo ha benedetto le palme e gli ulivi, dando il via ai riti della Settimana Santa. Ho ritirato la palma benedetta nella sala adiacente la basilica. Dopo è seguita una suggestiva processione con vari sacerdoti e servizi dell’ordine in gran parata.

    Domenica delle Palme 2019 a Pompei
    Domenica delle Palme 2019
    Domenica delle Palme 2019 a Pompei
    Interno basilica di Pompei
    Domenica delle Palme 2019 a Pompei

    Il vescovo è entrato in chiesa pochi minuti dopo l’inizio della Messa della domenica delle Palme 2019, procedendo lungo la navata principale con il suo seguito di sacerdoti, forze dell’ordine e fedeli, tenendo un ramo di ulivo tra le mani.

    Lettura testo sacro:Dal Vangelo secondo Luca (19,28-40)

    In quel tempo, Gesù camminava davanti a tutti salendo verso Gerusalemme. Quando fu vicino a Bètfage e a Betània, presso il monte detto degli Ulivi, inviò due discepoli dicendo: «Andate nel villaggio di fronte; entrando, troverete un puledro legato, sul quale non è mai salito nessuno. Slegatelo e conducetelo qui. E se qualcuno vi domanda: “Perché lo slegate?”, risponderete così: “Il Signore ne ha bisogno”». 

    Gli inviati andarono e trovarono come aveva loro detto. Mentre slegavano il puledro, i proprietari dissero loro: «Perché slegate il puledro?» Essi risposero: «Il Signore ne ha bisogno». Lo condussero allora da Gesù; e gettati i loro mantelli sul puledro, vi fecero salire Gesù. Mentre egli avanzava, stendevano i loro mantelli sulla strada.

    Era ormai vicino alla discesa del monte degli Ulivi, quando tutta la folla dei discepoli, pieni di gioia, cominciò a lodare Dio a gran voce per tutti i prodigi che avevano veduto, dicendo:
    «Benedetto colui che viene, il re, nel nome del Signore.
    Pace in cielo e gloria nel più alto dei cieli!».
    Alcuni farisei tra la folla gli dissero: «Maestro, rimprovera i tuoi discepoli». Ma egli rispose: «Io vi dico che, se questi taceranno, grideranno le pietre».

    Fine della Messa al Santuario e ritorno a casa in moto

    La Messa della Domenica delle Palme 2019, officiata dall’arcivescovo, è finita alle ore 12.00 circa con la benedizione e i fedeli, in modo ordinato, sono usciti numerosi dalla Basilica per riversarsi in Piazza Bartolo Longo. Oggi la giornata è coperta da nuvole ma non fredda, 9° sul cellulare. Osservando le persone attorno a me ho avuto sentore della primavera in corso, gli outfit delle persone erano primaverili con colori tenui.

    Piazza Bartolo Longo

    Piazza Bartolo Longo fu realizzata nel 1929, in seguito all’abbattimento di alcune abitazioni tra cui quella dello stesso Beato. La pavimentazione è realizzata con cubetti di porfido e accoglie un’ampia distesa di giardini, disegnati attorno alla grande fontana centrale, zampillante tutto l’anno. Cuore del centro storico di Pompei, la piazza è anche il quartier generale delle due principali istituzioni cittadine: il comune con sede in Palazzo de Fusco, e il Santuario della Beata Vergine del Rosario.

    In esso e nelle strutture adiacenti hanno sede la Prelatura territoriale e la Delegazione Pontificia per il Santuario e le Opere di Carità.

    Casa del pellegrino e Monumento ai caduti

    Sul lato sud-est della piazza si trova la Casa del pellegrino, punto di riferimento prezioso per le migliaia di fedeli che ogni anno fanno visita al Santuario. Sul margine opposto a quello del Santuario sorgono una serie di monumenti commemorativi: un Monumento ai caduti, a Bartolo Longo e un Monumento per ricordare le vittime della mafia e del terrorismo.