Adatta per cottura forno elettrico e barbecue con pala in legno.
Pizza leggera con la pietra refrattaria pizzastein Hans Grill indicata per potenziare la cottura d’impasti lievitati come pane e pizza, con risultati molto simili a quello dei forni professionali. Preparare pizze leggere, grigliate perfette, piatti sani e senza grassi è adesso possibile con la pietra per pizza refrattaria da forno Pizzastein Hans Grill. Realizzata in cordierite è in grado di cuocere velocemente ad alte temperature sia nel forno elettrico, a gas che sul barbecue mantenendo la temperatura costante nonostante l’apertura dello sportello. Permette cotture salutari di ogni alimento e perfette grigliate in poco tempo risparmiando tempo e corrente.

Dotandomi della pietra refrattaria pizzastein Hans Grill ho ottenuto per la prima volta una pizza buonissima, croccante, leggera e di grande impatto visivo. Essendo molto delicata ho preferito infrapporre un tappetino in silicone tra la pietra e l’impasto per un doppio risultato: per evitare che si sporcasse con gli ingredienti messi sulla pizza ma anche per spostarla dalla pala, in dotazione, alla pietra.
Ricette per pizza leggera della nonna
Per l’impasto ho scelto la farina per pizza biologica Hagrinen, lievito di birra e una ricetta per pizza leggera di mia nonna. La preparazione non è stata nè lunga nè laboriosa. Io impasto partendo dal liquido dove sciolgo il lievito e poi man mano inserisco il resto. Dopo circa due ore di lievitazione, ho rilavorato l’impasto facendo alcuni panetti e poi mi sono sbizzarrita con gli ingredienti da usare.

Ingredienti per l’impasto di 2 pizze e 1 rotolone alle verdure
- 1000 g farina pizza biologica Hagrinen
- 1 panetto lievito di birra
- 2 cucchiaini di zucchero
- 4 cucchiaini di sale fino
- 4 cucchiai di olio
- 350 ml di acqua tiepida
Per farcire
- 400 g di pomodoro
- 100 g di mozzarella o scamorza
- 150 g di zucchine
- 100 g di patate
- basilico e aromi q.b
- sale
Preparazione



Con 1 kg di farina Hagrinen ho preparato ben 3 prodotti lievitati: una pizza con la salsa, una con verdura e un rotolone ripieno di verdure. Ho inserito in un contenitore acqua tiepida, lievito di birra sciolto al microonde, olio, zucchero e sale, mescolando con un cucchiaio man mano che mettevo a fontana la farina. Il risultato è stato un bel panetto che ho inciso a cuore e coperto da un panno. Dopo circa due ore il panetto si era gonfiato, complice il caldo dell’estate, e ne ho ricavati 3 panetti che ho steso con matterello su speciali tappetini in silicone adatti alle alte temperature del forno.
Preriscaldamento per cottura al forno

- Preriscaldare la piastra per pizza ca. 30 minuti a 250°C
- Collocare la pizza sulla piastra calda e cuocere
- Far raffreddare la piastra nel forno spento
- Quando la piastra è completamente raffreddata pulire con uno strofinaccio umido
Per iniziare ho inserito la pietra, dopo averla lavata con acqua e fatta asciugare precedentemente, a metà altezza su una griglia a forno spento e freddo. Ho acceso il forno preriscaldandolo a 250 gradi e ho aspettato mezz’ora finché non si è spenta la lucina della temperatura. A questo punto avevo preparato le varie pizze sui tappetini in silicone e da lì con la pala ne ho inserita una sulla pietra. Ho visto dal vetro che la pizza ha iniziato a colorarsi quasi subito, l’ho tenuta d’occhio per evitare che si bruciasse.

Dopo circa 15 minuti ho aperto il forno e toccato il bordo con una forchetta e visto che era asciutto l’ho tolta con cautela e portata a tavola. Nel frattempo il forno è risalito di temperatura e ho messo un’altra pizza, quella alle verdure, stesso tempo e trafila e poi infine il rotolone che si è cotto in 20 minuti essendo lo spessore alto.
Pizza leggera e croccante come in pizzeria


Ho comprato questa pietra per non rinunciare a fare la pizza in casa. Ma il mio forno elettrico non raggiungeva alte temperature e questa rendeva la cottura della pizza e altri alimenti lievitati un vero problema. Il risultato era una pizza quasi fritta per la base d’olio che ero costretta a mettere prima dell’impasto. Ovviavo con la carta forno ma poi la temperatura di cottura scendeva velocemente. La cottura al forno della pizza con pietra refrattaria Hans Grill ha superato ogni mia aspettativa, le pizze erano ben cotte, croccanti e friabili e la base non era nè oliosa nè bagnata come si presentava di solito senza utilizzarla.
Come scegliere la pietra refrattaria
Nella scelta della pietra ho considerato sia lo spessore, la forma e la pala in dotazione. Per lo spessore ognuno sa che, se troppo bassa, la piastra accumulerebbe calore in breve tempo ma in altrettanto poco tempo lo perderebbe, se troppo alta si andrebbe all’eccesso. Invece la pietra refrattaria Hans Grill ha lo spessore ottimale di 1,5cm, ideale per una cottura veloce,