Le patate erano considerate mangime per il bestiame e si credeva che causassero la lebbra negli esseri umani.
Purè di patate origine e ricetta senza latte. La storia del purè di patate dura 10.000 anni. Attraversa le montagne del Perù e la campagna irlandese. Le patate non sono originarie dell’Irlanda o di qualsiasi altra parte dell’Europa, probabilmente provengono dalle montagne delle Ande del Perù e Bolivia nord-ovest, dove sono stati utilizzati per il cibo almeno fin dal 8000 a.C.
Purè di patate istantaneo, origine

Durante la guerra dei sette anni della metà del 1700, un farmacista dell’esercito francese di nome Antoine-Augustin Parmentier fu catturato dai soldati prussiani. Come prigioniero di guerra, fu costretto a vivere di razioni di patate. Nella Francia della metà del XVIII secolo, questo si qualificava praticamente come una punizione crudele e insolita perchè considerate cibo spazzatura. In seguito scoprirono che non solo le patate non erano mortali ma erano piuttosto gustose.
La paura era così diffusa che i francesi approvarono una legge contro le patate nel 1748. Alla fine della guerra, il farmacista iniziò a fare propaganda proselitismo presso i suoi connazionali sulle meraviglie del tubero. Un modo per farlo è stato quello di dimostrare tutti i modi deliziosi in cui poteva essere servito, incluso il purè. Intanto nel 1772, la Francia aveva revocato il divieto delle patate.
Le origini della patata delle Ande
Le patate novelle delle Ande erano molto diverse dalle patate che conosciamo oggi. Erano disponibili in una varietà di forme e dimensioni e avevano un sapore amaro che nessun tipo di cottura poteva eliminare. I tuberi erano anche leggermente velenosi. Per combattere questa tossicità, i parenti selvatici del lama leccavano l’argilla prima di mangiarli. Le tossine nelle patate si attaccherebbero alle particelle di argilla, consentendo agli animali di consumarle in sicurezza.
La gente delle Ande se ne accorse e iniziò a inzuppare le patate in una miscela di argilla e acqua, forse non il sugo più appetitoso, ma una soluzione ingegnosa al loro problema. Anche oggi, quando l’allevamento selettivo ha reso la maggior parte delle varietà di patate sicure da mangiare, alcune varietà velenose possono ancora essere acquistate nei mercati andini, dove vengono vendute insieme alla polvere di argilla che aiuta la digestione.
Quando gli esploratori spagnoli portarono le prime patate in Europa dal Sud America nel XVI secolo, era una pianta completamente commestibile. Tuttavia, la patata non si diffuse presto all’estero, molti erano diffidenti e sospettosi di queste piante che non erano menzionate nella Bibbia; altri dicono che era il fatto che le patate crescono dai tuberi, piuttosto che dai semi.
Patate in Irlanda

Nessun paese ha abbracciato la patata come l’Irlanda. Il cibo resistente e nutriente sembrava fatto su misura per i rigidi inverni dell’isola. E le guerre tra Inghilterra e Irlanda probabilmente ne accelerarono l’adattamento; poiché la parte importante cresce sottoterra, aveva maggiori possibilità di sopravvivere all’attività militare. Agli irlandesi piaceva anche il purè di patate, spesso con cavolo o cavolo nero in un piatto noto come colcannon. Le patate erano più di un semplice alimento base; sono diventati parte dell’identità irlandese.
L’evoluzione del Purè di Patate Istantaneo
Negli anni ’50 svilupparono un nuovo metodo per disidratare le patate che portava a fiocchi di patate che potevano essere rapidamente reidratati a casa. Subito dopo sono nati i moderni purè di patate istantaneo. Una volta reidratato era “come il purè di patate”. Purtroppo, le patate avevano la tendenza a trasformarsi in torte viola dal sapore astringente.
L’interesse per il purè di patate istantaneo riprese durante il periodo della seconda guerra mondiale, ma quelle versioni erano una poltiglia inzuppata o impiegavano un’eternità. Solo negli anni ’50 è stato possibile produrre un gustoso purè di patate essiccato. Questi fiocchi di patate si adattano perfettamente all’aumento dei cosiddetti cibi pronti all’epoca e hanno aiutato il consumo di patate a rimbalzare negli anni ’60 dopo un calo negli anni precedenti.